La strumentazione in dotazione al laboratorio è un analizzatore Flash 2000 Organic Elemental Analyzer della ditta Thermo Scientific. Tale strumentazione permette la determinazione della percentuale di C, H, N, e S presente in composti organici e inorganici incogniti sia allo stato solido che liquido purché non volatili. La tecnica prevede l'introduzione di piccole aliquote, pesate esattamente, di campione purificato che attraverso combustione in eccesso di ossigeno generano ossidi. La combustione viene resa quantitativa facendo passare la miscela di gas attraverso un catalizzatore di ossidazione, e successivamente fatti passare su supporto riducente per rimuovere l'eccesso di ossigeno e convertirei rispettivi ossidi in azoto molecolare, anidride carbonica, acqua e anidride solforosa. Successivamente avviene la separazione dei gas in una colonna cromatografica ed analisi degli stessi con un rivelatore a termo conducibilità. I segnali in uscita dall’analizzatore vengono processati con software Eager Xperence che restituisce la percentuale degli elementi cercati.
I campioni da analizzare devono essere solidi o liquidi non volatili, in quantità tale da permettere una pesata di almeno 2 mg di sostanza; se in pezzatura grande i solidi devono essere triturati ed omogeneizzati evitando che durante questo processo vengano inglobati materiali estranei. Per la natura stessa dell’analisi il campione deve essere puro visto che il risultato sarà espresso in percentuale rispetto alla quantità pesata.
Per maggiore sicurezza, data la natura dell’analisi è opportuno fare la misura in doppio e mediare i risultati ottenuti.
